19.7.22
COMING SOON!
15.7.22
Interviste / 1
14.7.22
10.7.22
Vintage Ads - Omega (1930s)
5.7.22
Novità - AeroWatch Spider Squelette
La cassa da 43 mm di questo orologio da tasca, impermeabile fino a 3 atmosfere, è rivestita di PVD nero. Attraverso i vetri zaffiri che proteggono ambedue i lati è visibile il Calibro Unitas 6498, movimento a carica manuale con scheletratura che ricorda la trama di una ragnatela. La sagoma di un ragno accompagna la lancetta dei secondi. Il modello è disponibile anche con cassa d’acciaio satinato.
25.6.22
Vintage Press - La Suisse Horlogère (1962)
ENGLISH (il testo italiano è in fondo alla pagina)
Appena entratro in vigore, il controllo tecnico degli orologi (seconda foto dall’alto) soddisfava la richiesta di una misura istituzionale finalizzata a proteggere la reputazione dell’industria elvetica. Un organo ufficiale fu incaricato di selezionare un campione di orologi e movimenti destinati all’esportazione e di analizzarne la compatibilità con determinati requisiti tecnici. Obbligatorio per tutti i fabbricanti svizzeri a partire dal gennaio del 1962, il controllo riguardava meno dell’1% dei prodotti.
I test condotti presso gli Osservatori di Ginevra e Neuchâtel (pagina di sinistra nella terza foto dall’alto) si riferivano ai concorsi di precisione organizzati dai due istituti. Alle competizioni partecipavano le marche e i tecnici più importanti, che presentavano movimenti costruiti e regolati individualmente. Queste celebrazioni pubbliche dell’industria svizzera fungevano anche da formidabie strumento promozionale.
Le agenzie ufficiali svizzere avevano un compito molto diverso, nel senso che non c’era competizione diretta tra i fabbricanti (quarta foto dall’alto). I pezzi che rimanevano entro i margini d'errore fissati dal regolamento ricevevano un certificato di precisione e potevano essere commercializzati con la denominazione di “cronometrri”.
18.6.22
Video clip - The Geneva Seal
The latest mini-documentary from 10e10.ch's YouTube channel: the oldest certification in watchmaking. Enjoy!
Video - Il Punzone di Ginevra
Il nuovo mini-documentario dal Canale YouTube di 10e10.ch: la storia della certificazione più antica dell'orologeria. Buona visione!
14.6.22
Orologi da polso 1960-2000
11.6.22
Vintage Ad - Incastar (1949)
"A revolutionary devolopment in regulation ... After the Incabloc, Universal Escapement Ltd. now offers a new and important development". Patented by Fritz Marti - inventor of the Incabloc shock absorber - the Incastar device guaranteed long-period stability to the running rate of movements.
Do you like vintage watch ads? Please visit the page about Watch Ads, my two-volume pictorial history of communication and design in 20th Century watchmaking. You can also watch the video about the publication and download a 20-page preview of Volume 1.
The vintage ads presented in this Blog are not featured in the Watch Ads books.
ITALIANO
"Una novità rivoluzionaria nella regolazione ... Dopo l'Incabloc, Universal Escapement SA presenta un perfezionamento nuovo e importante". Brevettato da Fritz Marti - l'inventore dell'antiurto Incabloc - il dispositivo Incastar garantiva stabilità durevole alla marcia del movimento. Il volume Orologi da polso 1900-1959 presenta un Ernest Borel equipaggiato con l'Incastar a pagina 300, illustrandone le caratteristiche.
Ti piacciono le pubblicità d'epoca? Visita la pagina su Watch Ads, la mia storia illustrata in due volumi della comunicazione e del design nell'orologeria del Novecento. Puoi anche guardare il video sull'opera e scaricare l'anteprima di 20 pagine del Volume 1.
Gli annunci pubblicitari d'epoca presentati in questo Blog non sono inseriti nei volumi Watch Ads.
5.6.22
New releases - Doxa Army
Between 1968 and 1975, Swiss Army combat divers were equipped with a Doxa Sub 300T Professional. It was the same watch as the one launched in 1967, with a few modifications meant to eliminate any risk of glare: the matte black case and insert diving bezel, and the sand-beige dial. Now the company reissues a 100 pieces edition of the model in collaboration with its partner Watches of Switzerland. The new Doxa Army features a matte black ceramic case rather than stainless-steel case blackened by oxidation of its predecessor, and a self-winding movement.
1.6.22
Dream watches - Patek Philippe Ref. 1436
A fabulous split-second chronograph dating back to 1939. Video clip by Hora, the Milan-based Italian Association of Antique Watches Lovers (language: Italian).
27.5.22
Arriva Orologi da polso 1960-2000!
Ecco la copertina di Orologi da polso 1960-2000 sul banco del tecnico incaricato di controllare la qualità della stampa. La tipografia ha appena finito di stampare il volume che completa la storia di un secolo di orologi da polso avviata con la pubblicazione di Orologi da polso 1900-1959. Come sanno i lettori di quest'ultimo, si tratta di un'opera unica nel panorama editoriale internazionale, che con le 432 pagine di questa seconda parte arriva a un totale di 864. La ricostruzione storica, le schede tecniche e le curiosità sono accompagnate complessivamente da circa 2500 immagini comprendenti le foto di circa 800 orologi e le riproduzioni di cataloghi, manuali, brevetti e annunci pubblicitari. Orologi da polso 1960-2000 si chiude con un'appendice sull'evoluzione della tecnica e dello stile tra il 2001 e il 2021. Clicca qui per saperne di più e scaricare l'anteprima di 20 pagine in formato PDF.
23.5.22
The One-of-A-Kind exhibition
Never before has such an important private watch collection been revealed to the public. The London’s Design Museum is currently hosting the best of the OAK collection – 168 of the over 600 exceptional pieces owned by the French businessman Patrick Getreide (pictured above), who acquired them over the span of 40 years. The collection almost exclusively features One-of-A-Kind watches (hence the acronym OAK), produced in limited series as special edition or on special order. It also includes many items worthy of being showcased in museums.
Among the latter are the timepieces that once belonged to Henry Graves Jr, the American banker and railroad tycoon who commissioned 39 watches from Patek Philippe. Thirteen of them are currently on display at the company’s Museum, whilst Mr Getreide is the world’s only private collector who owns five. Above, the platinum-cased tourbillon pocket watch that won the Geneva Astronomical Observatory Timing Contest in 1933.
The Rare Handcrafts section of the exhibition features pieces such as this Patek Philippe Ref. 2481 with “cloisonné” enamelled dial.
Among the Rolex Sports Chronographs is the 1966 Cosmograph Daytona with Paul Newman dial that belonged to the NASA astronaut Walter Cunningham, who occupied the Lunar Module Pilot seat for the flight of Apollo 7, the first launch of a crewed Apollo mission.
The London stage of the OAK Collection travelling exhibition runs until May 25. It will then move to Bahrain, China and the USA.
18.5.22
An historic timepiece
Imeson is the fourth from left in this picture of British POWs at the Stalag Luft III camp. He wore his Ref. 3525 chronograph while taking part in the episode celebrated by the 1963 film The Great Escape, starring Steve McQueen. He and his comrades built three 30ft deep tunnels that were expected to allow for 200 men to escape from the camp. Iveson was allocated position 172 in the queue, but never made it into the tunnels as the German guards discovered the break-out. 73 of the 76 escapees were captured and 50 of them executed. It was a war crime that led to an investigation and a trial after the war: 13 of the 18 defendants received death sentences.
The picture above features Imeson and his wife in the 1980s. He is wearing his Rolex chronograph, an object he treasured until he died in 2003 aged 85. His last wishes were for it to one day be sold so his family could benefit. In 2013 his grandchildren entrusted it to a British auction house, which sold it for £ 50,000. Christie’s estimate for the upcoming auction is $ 200,000-400,000.
13.5.22
Watches & Cars - Rolex Day-Date / Jaguar E-Type
ITALIANO
Questo modellino metallico in scala 1:18 riproduce la Jaguar E-Type, icona dell’automobilismo fin dal lancio nel 1961. La vettura sportiva britannica vantava una combinazione unica di estetica, prestazioni e prezzo competitivo. Enzo Ferrari, uno che aveva qualche conoscenza in materia, la definì “l’auto più bella di tutti i tempi”. Il Museo d’Arte Moderna (MoMA) di New York l’ha inserita nella sua collezione permanente dedicata al design, un onore riservato ad appena sei automobili.
Quale orologio avrebbe indossato il fortunato proprietario di questo capolavoro nei primi Anni 60? Il Rolex Day-Date sembra un abbinamento adeguato, visto che la sua popolarità tra i facoltosi membri del jet-set non aveva rivali in alcun altro segnatempo. Forse il possessore della Jaguar in questione non amava l’ostentazione e per questo fece sostituire il bracciale d’oro President con un cinturino di lucertola meno vistoso. D’altra parte ci teneva all’originalità. Quando ordinò un Day-Date presso il suo agente Rolex, chiese un quadrante con finitura a “tessuto” al posto della classica superficie liscia. L’accentuazione del colore bianco candido ottenuto mediante questa lavorazione risultò particolarmente gradevole nelle giornate di sole, quando il nostro protagonista immaginario indossava l’orologio nuovo mentre si trovava al volante della sua cabriolet.
Quanto ho raccontato finora è solo un frutto della mia fantasia, ma non si possono nutrire dubbi sulla nazionalità del proprietario dell’orologio. Il nome del giorno prova che era italiano: forse un italiano amante delle vetture sportive britanniche?
Questo Day-Date è una Ref. 1803 del 1963. Il movimento di qualità cronometrica è il Calibro 1556, che introdusse alcune modifiche rispetto al predecessore (1555): il design aggiornato della massa oscillante, la frequenza più elevata e il cambio istantaneo della data.
8.5.22
Vintage library - The high-frequency watch (early 1970s)
The brochure points out that the 36,000vph frequency guarantees an increased accuracy as compared to the 18,000vph of an ordinary movement, as well as a better rate stability, shock resistance, and long-term reliability due to the dry lubrication system.
The popularity of high-frequency movements lasted for only about a decade, after which time the falling prices and unsurpassable accuracy of quartz watches overshadowed their main selling points. The most notable survivor of the fast-beat era is El Primero, the chronograph movement by Zenith whose frequency enables to time events to the tenth of a second.
3.5.22
Auctions - Christie's (Geneva, 9 May)
Here are some of the most interesting timepieces seen
in the catalog of the upcoming Christie’s auction in Geneva.
Patek Philippe Perpetual Calendar Ref. 3448, dating back to 1970 is one of only three examples known publicly that are double signed for Patek Philippe’s Italian retailer, Hausmann & Co. in Rome. The present dial would be one of the last of the engraved hard enamelled dials to be used on the reference. The dials changed to printed signature and calendar numerals from 1971. Estimate: CHF 150,000-200,000.
Audemars Piguet Royal Oak. This timepiece is part of the first 2000 ‘A-series’ Royal Oaks ever created, with the serial number ‘A 1741’, the 1’741th piece to be made. It has an original ‘A-series’ dial, with the AP logo above the 6 o'clock index, and reads "Swiss" below 6 o'clock. Estimate: CHF 70,000-140,000.
This Cartier London 'Crash' features a large cursive script signature ‘Cartier London’ on the painted dial, a crisp heavy gold case and a matching gold ‘Crash’ folding clasp both with full Cartier London signature and hallmarks for 1990. Estimate: CHF 180,000-280,000.
28.4.22
New releases – Louis Erard Excellence Guilloché Main II
This limited series of 99 pieces features engine turned (guilloché in French) dials produced piece by piece. The company’s engineers had to invent and manufacture new cams (large metal stencils that the lathe translates into a design and scales down to the scale of the dial) to achieve this result. The 42 mm steel case houses the Caliber Sellita SW261-1, an automatic movement with hour and minute function. Price: CHF 3’900.